Lun-Ven 7.30 - 20.00
Sab 7.30 - 12.30 | Dom CHIUSO
Medico chirurgo, specializzato in Ortopedia e Traumatologia
Medico Chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia.
Specializzazione:
-Trattamenti chirurgici artroscopici e protesici di spalla;
-Trattamenti chirurgici Artroscopici e protesici di ginocchio;
-Trattamenti artroscopici di caviglia;
Abilitato in Chirurgia protesica con robot MAKO
-Protesi di anca per via anteriore e con Robot MAKO.
Laureato nel 1992 in Medicina e Chirurgia con 110 e lode presso l'Università di Ancona, Ufficiale Medico di completamento dell'Esercito 110° corso presso il Reggimento di Artiglieria Paracadutisti di Livorno nel 1992-1994.
Specializzato in Ortopedia e Traumatologia nel 1999 con lode presso l'Università di Ancona.
Ha perfezionato gli studi universitari presso il Middlesex Hospital di Londra nel 1996-1997.
Ha lavorato presso l'Ospedale Civile di Pesaro sotto la guida del Prof. Zini dal 1999 al 2007 approfondendo le conoscenze nella tecnica artroscopica della spalla, ginocchio e caviglia.
Parte del Gruppo Ortopedico Zini dal 2007 al 2021 dove ha effettuato interventi di artroscopia e protesica di spalla, ginocchio, anca e caviglia.
Consulente per le patologie del ginocchio presso l'Istituto di Sicurezza Sociale di San Marino dal 2014 al 2018.
Chirurgia robotica
Ha conseguito il patentino per l'utilizzo del Robot MAKO nel 2018.
Dirigente Medico presso l'Osp. Civ di Faenza sotto la guida della dott.ssa Colozza Alessandra dal 2021 al 2025 dove ha perfezionato la tecnica chirurgica robotica di ginocchio.
La chirurgia robotica di ginocchio rappresenta un'innovazione nella protesica ortopedica, offredo ai pazienti un livello di precisione e personalizzazione dell'impianto senza precedenti.
Grazie alla tecnologia avanzata questa tecnica permette di:
-ottimizzare l'allineamento dell'impianto protesico. La precisione del robot garantisce un posizionamento preciso della protesi, adattato alla struttura ossea e alle caratteristiche anatomiche singolari di ogni paziente.
-ridurre i tempi di recupero: il trauma chirurgico ridotto accelera il processo di guarigione e la personalizzazione dell'impianto consente un più rapido ritorno alle attività precedenti la patologia artrosica.
-minimizzare il dolore post-operatorio: l'approccio meno invasivo e la precisione riducono l'infimmazione e il dolore post-operatori.